Isera è un piccolo comune della Vallagarina,
ma con ben otto frazioni, tra cui Bordala, Marano, Patone ed una delle più caratteristiche è forse quella di Lenzima, che sorge su un terrazzamento del monte Biaena. Abitata già all’epoca dei Romani, fu successivamente proprietà dei Signori di Castelcorno, dei Castelbarco e dei Lichtenstein che lo tennero fino al 1759, quando passò al principe vescovo di Trento ed in seguito all’Austria. Lenzima è stato comune autonomo fino al 1928, poi unito al comune di Isera e, nonostante la guerra, è riuscito a conservare le caratteristiche case di pietra con i ballatoi in legno e in alcuni casi, elementi lapidei negli architravi delle finestre e nei bellissimi portali. Di pregio tra le opere conservate la croce astile di San Martino lavorata a sbalzo con al centro la figura di San Martino che taglia un pezzo di mantello per donarlo al povero.
TERRITORIO DI ISERA
Provincia: Trento
Frazioni: Bordala, Casette, Cornalé, Folaso, Lenzima, Marano, Patone, Reviano
Comuni limitrofi: Mori, Nogaredo, Ronzo-Chienis, Rovereto, Villa Lagarina
Abitanti: 2.531 – Nome abitanti: iserotti
Frazioni: Bordala, Casette, Cornalé, Folaso, Lenzima, Marano, Patone, Reviano
Comuni limitrofi: Mori, Nogaredo, Ronzo-Chienis, Rovereto, Villa Lagarina
Abitanti: 2.531 – Nome abitanti: iserotti
Il comune di Isera si trova sul versante occidentale dell’Adige di fronte a Rovereto, il suo territorio si sviluppa per la maggior parte sul monte Biaena e ad est è delimitato per tutta la sua lunghezza dal fiume Adige; le sue frazioni di Bordala, Lenzima, Marano, Patone, sono distribuite lungo il fiume e sulle pendici del monte.
STORIA DI ISERA
Rilevante risulta la presenza umana fin dalla preistoria, sono state ritrovate tracce di cacciatori paleolitici; ritrovamenti significativi risalgono anche all’epoca neolitica, si tratta di villaggi e tracce di insediamenti arroccati; del tardo-neolitico sono anche alcuni ritrovamenti fatti nella zona di castel Corno e Castel Pradaglia. Si susseguirono nel tempo vari proprietari come i Signori di Castelcorno, i Castelbarco e i Lichtenstein fino a metà del XVIII secolo. Il territorio di Isera rimase austriaco fino alla prima guerra mondiale.