I VINI TIPICI DEL GARDA E DEL SUO TERRITORIO
IL VINO DELLA VALLAGARINA
Vino Trento metodo classico, vino Pinot Grigio, vino Muller Thurgau, vino Marzemino, vino Foglia Frastagliata, vino Casetta, vino Pinot Nero
a cura di Filippo cantine Vallarom
IL “TERROIR”
La qualità di un vino è la complessa interazione tra le condizioni climatiche, le caratteristiche podologiche ed il comportamento del vitigno. Il viticoltore, con opportune scelte di tecnica colturale (densità d’impianto, forma d’allevamento, carica gemme/ceppo, nutrizione idrica e minerale, etc.) consente al vitigno di esprimere le proprie caratteristiche genetiche in modo ottimale nell’ambiente di coltivazione.
Il termine “terroir” esprime in modo sintetico ed efficace le condizioni eco-pedologiche e colturali che sono alla base delle diversità e della originalità dei diversi vini tipici di un luogo.
I terreni sono il risultato di frane detritiche su antichi terrazzi fluviali. Sono poco profondi, ricchi di scheletro, con discreto contenuto di calcare attivo, argilla e sostanza organica. Vanno spesso in stress idrico estivo. Il clima, come testimoniano alcune piante tipiche del clima mediterraneo tra cui l’olivo l’alloro, il leccio, è particolarmente mite per l’influenza del vicino Lago Garda. La temperatura media annuale è di 12,9 °C, quella minima è di 8,29°C e quella massima di 17,29°C. La piovosità annua è di circa 900 mm e Ottobre è il mese più piovoso. L’alternanza del Vento e dell’Ora del Garda garantisce una importante escursione termica tra il giorno e la notte a tutela del patrimonio aromatico delle uve e nel contempo impedisce lo sviluppo di muffe durante la maturazione.
I vigneti sono spesso circondati da bosco ceduo. Ciò consente la creazione di un particolare mesoclima favorevole sia alla qualità dell’uva che al mantenimento di un equilibrio naturale fra vigneto e bosco. Sono presenti i più importanti vitigni coltivati in Trentino.