Le maggiori città del Garda di che si affacciano sulle sponde del lago sono Desenzano, Sirmione, Peschiera, Lazise, Garda, Bardolino, Malcesine, Riva e Salo’.
Alcune città del Garda sono sorte ai tempi dei Romani come fortificazioni a controllo del traffico lacustre e in seguito utilizzate dai Longobardi. Ampliate e rinforzate nel medioevo dagli Scaligeri, vedono il loro sviluppo economico ed edilizio con l’avvento della Serenissima. Per lo più dedite alla pesca e al commercio, le città del Garda hanno vissuto a turno momenti di particolare sviluppo economico portandole nel tempo ad arricchirsi di belle chiese, edifici, piazze, fin da farli sembrare delle piccole città circondate da vari borghi e contrade, arroccate sulle pendici dei monti o nelle campagne circostanti, a costituirne le frazioni che vivevano di agricoltura e pastorizia. L’urbanistica degli abitati è irregolare, dettata dalla mancanza di spazio, su terreni ricavati spesso tra la montagna ed il lago; le case venivano costruite molto vicine alle rive del lago di Garda, addossate le une alle altre con viuzze strette e anguste. A collegamento degli abitati lacustri vi è sempre stata la strada Gardesana che corre ad anello lungo le sponde del lago; un tempo interrotta in alcuni punti con delle deviazioni all’interno, ora comoda e vicino all’acqua sulla sponda orientale, stretta e angusta nelle gallerie della sponda occidentale; ad essa convogliano le vie secondarie che spesso si inerpicano sulle pendici dei monti e portano alle frazioni situate nell’entroterra.
GARDA NORD
Alto Garda e Basso Sarca
L’area comprende i comuni di: Riva del Garda – Tenno – Arco – Drena – Drò – Nago-Torbole, la parte terminale del fiume Sarca che passando dalla valle dei laghi trentini si getta poi nel lago di Garda. La parte più conosciuta è quella lambita dalle acque del Garda, particolarmente frequentata dai surfisti ed il comune di Riva del Garda per gli eventi, manifestazioni, congressi, fiere.
Vallagarina
L’area comprende i comuni di: Ala – Avio – Besenello – Brentonico – Calliano – Isera – Mori – Nogaredo – Nomi – Pomarolo – Rovereto – Villa Lagarina – Volano, che è una parte della valle dell’Adige, si trova a nord-est del Garda, sul versante orientale del monte Baldo. La zona è conosciuta in particolar modo per la produzione di alcuni ottimi vini, facendo parte della via del vino del trentino, vini come il marzemino, il pinot grigio, il pinot nero e il muller thurgau.
Val di Gresta
Piccola area che si estende parallelamente alla parte terminale della valle del Sarca e alla valle dell’Adige, vi si accede da una tortuosa strada che parte vicino al lago di Loppio, comprende i comuni di: Mori – Ronzo Chienis
La piccola valle è conosciuta per l’ alta qualità nella produzione di frutta e verdura da agricoltura biologica.
Valle di Ledro
Si trova a Nord-Ovest del Garda, in questa valle ci sono alcuni dei luoghi più selvaggi del Garda, con vette che arrivano a duemila metri e ricoperta in gran parte da boschi; vi si accede solamente da due punti, uno verso la valle del Chiese e l’altra da Riva. Dal 2010 i sei ex comuni di Bezzecca, Concei, Molina, Tiarno di Sopra e Tiarno di Sotto si sono uniti formando il comune di Ledro. La valle è conosciuta per le palafitte che furono trovate nel suo lago e per la particolare flora e fauna.
GARDA EST
Monte Baldo e Garda Orientale
L’area comprende i comuni di: Brenzone – Caprino Veronese – Costermano –Ferrara di Monte Baldo – Malcesine – Nago Torbole – San Zeno di Montagna – Torri del Benaco
dominata dal versante ovest del monte Baldo che dolcemente scende verso il lago di Garda e dove esso finisce a sud. Tutta la costa è largamente turistica grazie ad un litorale pianeggiante con numerose spiagge ed alla gardesana orientale che collega comodamente le varie città del Garda, fattori che hanno facilitato lo sviluppo delle attività turistiche. Storicamente importanti il castello di Malcesine e le incisioni rupestri sopra punta San Vigilio, il monte Baldo per la flora e la fauna.
Costituisce la parte più occidentale dei monti Lessini a nord di Verona; è zona famosa nel mondo per i suoi vini tipici come il vino Valpolicella classico e l’amarone classico e per il marmo come la pietra di Prun ed il rosso Verona. L’area comprende le città del Garda di: Dolcè – Fumane – Grezzana – Marano di Valpolicella – Negrar – Pescantina – S.Ambrogio di Valpolicella – S.Anna d’Alfaedo – San Pietro in Cariano.
Terra dei Forti
L’area comprende città del Garda di: Avio – Brentino Belluno – Dolcè – Rivoli Veronese, la parte terminale della Valle dell’Adige, dove il fiume sbocca nella Pianura Padana. Come dice il nome, vi si trovano parecchie fortificazioni dai castelli alle numerose edificate dagli austriaci nell’Ottocento per difendere i loro confini ed in buona parte ancora complete.
GARDA OVEST
Riviera dei limoni, Parco Alto Garda
L’area comprende i comuni di: Gardone Riviera – Gargnano – Limone sul Garda – Salò – Tignale – Toscolano Maderno – Tremosine, che ricoprono tutto il litorale occidentale del Garda con un entroterra montuoso. Su questo versante sembra che le montagne cadano nel lago, quasi non lasciano spazio nè alla strada (la storica “Gardesana Occidentale”), nè alle città del Garda e alle loro spalle un susseguirsi di valli e vette. La particolarità del territorio ha permesso la sopravvivenza di tradizioni popolari, preservare luoghi storici e la sopravvivenza di una flora e fauna particolare, il tutto valorizzato dal Parco Alto Garda Bresciano
Valle di Vestino
L’area comprende i comuni di: Magasa e Valvestino, territorio completamente montuoso che si trova tra il lago d’Idro ed il lago di Garda, attraversato dal fiume Toscolano che qui, prima di giungere nel Garda, alimenta il lago artificiale di Valvestino. Tutta l’area è compresa nel Parco Alto Garda Bresciano.
GARDA SUD
Colline Moreniche
Splendido territorio alle spalle della costa meridionale del Garda, tra il fiume Mincio ed il Chiese, zona di colline fertili e verdeggianti, ricche di storia, teatro di furiose battaglie, che separa il Garda dalla pianura padana. Zona ricca di cultura ed arte, influenzata un tempo dai Gonzaga: Casaloldo, Castel Goffredo, Castiglione delle Stiviere, Cavriana, Goito, Guidizzolo, Marmirolo, Medole, Monzambano, Ponti sul Mincio, Pozzolengo, Solferino, Volta Mantovana.
Pianura lombarda
Zona del basso Garda occidentale che da Sirmione, Desenzano, Lonato e Calvagese della Riviera si inoltra nell’entroterra verso la città di Brescia, incontrando paesi prevalentemente dediti all’industria, all’allevamento e all’agricoltura: Bedizzole, Calcinato, Carpenedolo, Castenedolo, Mazzano, Montichiari, Rezzato.
Pianura veneta
Comprende il territorio che dai piedi del monte Baldo, sulla costa incontra i paesi di Garda, Bardolino, Lazise, giungendo fino a Peschiera e nell’entroterra va dalle colline di Affi, Cavaion e Pastrengo, verso la pianura di Verona e del fiume Mincio, incontrando paesi prevalentemente dediti alla viticoltura e all’agricoltura: Bussolengo, Castelnuovo del Garda, Sommacampagna, Sona, Valeggio sul Mincio, Villafranca di Verona
Valtenesi
Zona collinare tra il Garda e la pianura lombarda, fertile e ricca di vegetazione, territorio di vini, qui si trovano le città del Garda di Padenghe, Manerba, Moniga, Polpenazze, Puegnago, San Felice del Benaco e Soiano del Lago.