Mura di cinta di Bardolino
Mura di cinta di Bardolino hanno origine verso il IX secolo, con l’autorizzazione di re Berengario, a difesa delle numerose scorrerie di barbari e dei comuni rivali.
Le mura di cinta di Bardolino hanno subito umerose modifiche nel corso della storia, fino alla forma e dimensione presa durante il periodo degli Scaligeri; difendevano dalle invasioni il nucleo abitato insieme al castello scaligero del IX secolo, la cinta muraria era fornita di due porte, una a sud ed una a nord del centro storico (intatta è rimasta porta San Giovanni) e quattro torri, con il lato aperto verso il lago. In una mappa del 1439 dell’Archivio di Stato di Venezia risulta la conformazione scaligera con le chiesa di San Severo del IX secolo e di San Zeno fuori le mura. Nel 1100 Bardolino risulta come Comune autonomo e nel 1222 risulta essere attiva una corporazione di pescatori fortemente attiva, tanto che la costruzione delle loro case ha dato la forma all’abitato, in quanto venivano costruite in modo lineare una dietro l’altra partendo da quelle sulla spiaggia, con la caratteristica disposizione a pettine; disposizione che facilitava il trasporto a riva delle barche da pesca.