Pieve di Santa Maria di Pontenove
La pieve di Santa Maria di Pontenove, o Santa Maria di Nove, faceva parte della diocesi d Brescia e fu uno dei più antichi capisaldi dell’evangelizzazione delle campagne gardesane.
Pieve di Santa Maria di Pontenove sorgeva lungo la via Brixiensis che collegava Brescia con Verona, nei pressi di un attraversamento del fiume Chiese e, dopo una ricerca archeologica sulla zona, si è confermata l’origine paleocristiana dell’edificio. La pieve di Santa Maria di Pontenove è l’unica chiesa dell’area gardesana in cui si è portato alla luce il battistero. Si possono distinguere tre fasi costruttive. La prima costruzione, databile verso il V-VI secolo includeva anche un’area cimiteriale rimasta poi in uso fino al XII secolo, era poi dotata di fonte battesimale a pianta esagonale a cui si accedeva con dei gradini in quanto all’epoca, nell’area padana fino al VI secolo, era in uso il battesimo tramite immersione, le pareti della fonte battesimale erano rivestite in cocciopesto ed era pavimentata con un mosaico colorato che raffigurava una croce gemmata con a fianco le lettere alfa e omega. Il secondo periodo individuabile è quello altomedievale, durante il quale è stata costruita la muratura di recinzione del sagrato davanti all’ingresso della chiesa e un nuovo edificio di fronte a quello esistente con all’interno un battistero a pianta ottagonale, edificio intitolato a San Giovanni che venne poi demolito nel XVI secolo. La terza fase costruttiva riguarda la quasi totale demolizione della chiesa paleocristiana e la costruzione di quella attuale, a pianta rettangolare che risulta più corta di tre metri e più larga di circa quattro metri di quella precedente ma con l’asse principale coincidente; al suo interno è divisa in tre navate che finiscono ognuna con un abside semicircolare e copertura in capriate di legno, la facciata presenta rosone centrale e un portale semplice con lo stemma dell’arciprete Averoldi.
La circoscrizione della pieve di Santa Maria di Pontenove copriva un territorio compreso tra il fiume chiese a ovest; la diocesi di Verona a est (pieve di Sant’Emiliano a Padenghe e pieve di San Zeno a Lonato); la pieve di Sant’Andrea a Maderno a nord e la pieve di San Pancrazio di Montichiari a sud.
Alla pieve di Santa Maria di Pontenove affluivano per il battesimo e le festività più importanti gli abitanti di Prevalle, Calvagese, Carzago della Riviera, Mocasina, Bedizzole, San Vito di Bedizzole, Ponte San Marco, Calcinato e Calcinatello.
*informazioni da Garda Romanico di Renata Salvarani