Villa Brunati
Villa Brunati a Rivoltella di Desenzano è originaria del XVI secolo, fatta costruire da mons. Giacomo Roveglio su di un precedente edificio medievale come luogo di villeggiatura
Villa Brunati, nel 1730 viene poi ristrutturata e rialzata con l’aggiunta di un salone da Francesco Liviano Roveglio. Nel 1859 diventa sede dello Stato Maggiore di Vittorio Emanuele II dopo la battaglia di Solferino e San Martino. Nel 1868 diviene di proprietà della famiglia Brunati, che dieci anni dopo l’acquisto la restaura per mano dell’architetto bresciano Antonio Tagliaferri e la chiama Villa Martina, nome della moglie del proprietario. Dal 1932 passa varie mani fino a diventare di proprietà del Comune di Desenzano nel 1981, che la restaura nuovamente e la destina a biblioteca civica.