Villa degli Albertini
Villa degli Albertini si trova lungo la strada che porta a Punta San Vigilio, direttamente sulle rive del Lago di Garda, fu voluta dalla famiglia veronese dei Becelli, feudatari di Costermano durante la seconda metà del XVI secolo.
Villa degli Albertini, con le sue cinque torri rosse e il grande parco caratterizza l’intero golfo di Garda. Un largo viale di magnolie potate a muro sale dal cancello verso la villa, che si presenta neoclassica nella parte centrale, sottolineata da un timpano triangolare, romantica nelle quattro torri laterali e in quella centrale che la sovrasta, tutte coronate da merli ghibellini. L’attuale veste sostituisce quella cinquecentesca della casa dei Becelli, dai quali l’acquistarono verso i primi anni del XX secolo i conti degli Albertini di Prato. Il giardino formale che contorna la villa si tramuta in uno straordinario parco paesaggistico che arriva a ricoprire tutta la collina retrostante, progettista il veronese Francesco Ronzani. Esemplari secolari di magnolie, cipressi, pini italici, sequoie, acacie e palme con allori, aranci e limoni arricchiscono la flora mediterranea; serre, chalet, torrette-belvedere, fontane e cascatelle alimentate da un laghetto situato nella parte alta movimentano il parco. Inalterata l’atmosfera primo-ottocentesca delle sale della casa, dove furono ospiti Carlo Alberto di Savoia, che qui ricevette il 10 giugno 1848 la deputazione lombarda che gli recava l’atto di annessione al Piemonte, il duca di Genova e Massimiliano di Baviera.
Fonti: Francesco Monicelli