San Felice del Benaco fa parte della Valtenesi,
è una nota località turistica affacciata sulla costa ovest del lago di Garda.
Il nome di San Felice deriva dal latino “sinus felix” “insenatura felice”. Oltre all’abitato di San Felice, il comune comprende i centri di Portese, Cisano e la bellissima Isola del Garda, detta anche Isola Borghese dal nome della nobile famiglia romana a cui l’isola appartiene. Centro turistico molto frequentato durante l’estate, San Felice del Benaco e i centri compresi nel suo territorio comunale sono dotati di un gran numero di hotel, alberghi, camping e bed and breakfast affacciati sul lungolago. Alcune strutture alberghiere sono presenti anche nella piccola frazione di Portese, antico borgo di pescatori. I tre centri di San Felice, Portese e Cisano, insieme all’Isola di Garda, sono luoghi di grande interesse turistico, sia per chi cerca la vacanza attiva che per chi cerca una villeggiatura rilassante durante la quale dedicarsi a passeggiate in mezzo al verde, escursioni in barca e altre attività tipiche delle vacanze al lago, sia infine per gli appassionati di turismo culturale, che potranno apprezzare le ricchezze storiche e artistiche che caratterizzano questi centri storici.
TERRITORIO DI SAN FELICE DEL BENACO
Provincia: Brescia
Frazioni: Cisano, Portese
Comuni limitrofi: Manerba del Garda, Puegnago sul Garda, Salo’
Altitudine: 109 m s.l.m. – Abitanti: 2.934
Frazioni: Cisano, Portese
Comuni limitrofi: Manerba del Garda, Puegnago sul Garda, Salo’
Altitudine: 109 m s.l.m. – Abitanti: 2.934
STORIA DI SAN FELICE DEL BENACO
Numerosi studi attestano che questi luoghi furono abitati durante l’epoca romana. Secondo la tradizione San Francesco d’Assisi vi fondò il primo dormitorio di frati romani sull’ Isola del Garda. Dopo la distruzione dell’antico castello di Scovolo, la popolazione migrò a Portese e a San Felice, dove eressero il Castello di San Felice. Il paese subì la dominazione sia francese che tedesca. Durante la guerra di successione al trono di Spagna, ai primi del settecento, subì il passaggio delle truppe armate, alle quali dovette assicurare rifornimenti di legname, senza poter evitare episodi di violenze.
DA VEDERE A SAN FELICE DEL BENACO
Palazzo Rotingo, Palazzo Cominelli, Chiesa Santa Maria del Carmine, Isola del Garda, Ex Monte di Pietà, Chiesa di San Fermo
PRODOTTI TIPICI DELLA CUCINA LOCALE DI SAN FELICE DEL BENACO
Pesci del lago di Garda, vino Garda Classico doc della Valtenesi, Olio di oliva extravergine del Garda dop