Lazise, con le frazioni di Pacengo e Colà,
è uno dei noti comuni della sponda orientale del lago di Garda, la sua cinta muraria è di una certa estensione e abbraccia l’intero centro storico del paese che è in buona parte pedonale, agevolando così l’afflusso di molti turisti. Qui i visitatori trovano da visitare un caratteristico borgo medioevale in riva al lago con il castello scaligero, le mura di cinta in buono stato, la dogana veneta, le chiese medievali di S.Nicolò al Porto, dei SS.Fermo e Rustico, la Chiesa di San Faustino e Giovita , alcuni palazzi e ville.
A circa 3 km si trova la frazione di Colà, meno frequentata, anch’essa caratteristica, all’interno del parco secolare di Villa dei Cedri è ospitato il Parco termale del Garda.
TERRITORIO DI LAZISE
Provincia: Verona
Frazioni: Colà, Pacengo
Comuni limitrofi: Bardolino, Pastrengo, Castelnuovo del Garda, Peschiera del Garda,
Altitudine: 76 m s.l.m. – Abitanti: 6.829 – Nome abitanti: lacisiensi
Frazioni: Colà, Pacengo
Comuni limitrofi: Bardolino, Pastrengo, Castelnuovo del Garda, Peschiera del Garda,
Altitudine: 76 m s.l.m. – Abitanti: 6.829 – Nome abitanti: lacisiensi
Lazise è situata sulla sponda veronese del lago di Garda, posta nella pianura tra il lago e le retrostanti colline di origine morenica, la superstrada Peschiera-Affi ne segna indicativamente il confine con l’entroterra;la frazione di Pacengo si trova vicino al lago mentre quella di Colà è arretrata di qualche chilometro
STORIA DI LAZISE
Lazise ha avuto degli insediamenti sin dal periodo preistorico, visto il ritrovamento di alcune palafitte nella zona. Durante il periodo romano fu una delle località del lago che ospitò il transito di merci tra la Germania e la pianura Padana. Nel medioevo era un importante porto militare protetto da terra da una cinta muraria che includeva il vecchio borgo e di cui sono rimaste ampie parti, incluse le porte di accesso: la Porta Superiore, la Porta Meridionale (del Lion) e la Porta Nuova (Cansignorio). Il castello è stato costruito dagli Scaligeri verso la metà del XIV secolo trasformando una precedente costruzione probabilmente antecedente l’ XI secolo. Sul porto venne costruita intorno al XII secolo la chiesa di S. Nicolò, protettore dei navigatori. Nei primi anni del XV secolo Verona venne inglobata nei territori della Serenissima, ma Lazise si ribellò e venne così assediata dalle milizie veneziane che la fecero capitolare, dopo alcuni anni Venezia decise di restaurarne le mura e di collocarvi un castellano per il suo controllo. In quel secolo Lazise subì, come vari altri comuni, le mire espansionistiche dei Gonzaga e dei Visconti, ma trovò poi un lungo periodo di pace e prosperità, interrotto dalla pestilenza del 1630.
DA VEDERE A LAZISE
Chiesa di San Nicolò al Porto, Chiesa dei SS.Fermo e Rustico, Chiesa dei SS.Faustino e Giovita, Chiesa di San Giorgio Martire, Chiesa della Madonna della Neve, Chiesa dei SS.Zeno e Martino, Chiesa di San Gaetano di Thiene, Chiesa di San Giovanni Battista, Villa La Pergolana, Villa Bernini, Villa Conferazene, Villa Fumanelli, Villa La Bagatta, Villa La Bottona, Villa dei Cedri, Villa Bazzoli, Villa De Beni, Villa Giuli, Dogana Veneta, Castello di Lazise, Corte Saline, Corte di Mondragon, Corte Palù dei Mori, Corte Boaria da Sacco, Corte di Villa Montighel