Giuseppe Mejo Voltolina – Personaggi di Salò

Personaggi di Salò che hanno dato il nome a vie alla città della Magnifica Patria

Giuseppe Mejo Voltolina: Nacque a Salò l’ 11 gennaio 1536, morendovi poco più che trentenne. Egli era chiamato Voltolina dall’origine della sua famiglia: fu poeta latino di eleganza veramente ovidiana. A venticinque anni pubblicò il suo poemetto latino Della coltura degli orti, poemetto ch’ egli lesse in gran parte all’ Accademia Salodiana degli Unanimi, ma oltre a questo, ci lasciò altri tre poemetti in latino : il Miseto, l’Iside, e l’ Ercole Benacense. Divise il suo poemetto Della coltura degli orti, che è dedicato a Gioacchino Scaino, in tre libri, trattandovi argomento già usato dagli antichi, e pur non andando esente dai difetti generali del genero didascalico, ha delle bellezze parziali, e fra tutte vanno ricordati i versi intorno alla coltivazione e la cura dei fiori.

A lui poi si deve la fondazione, in un ad altri diciotto giovani, dell’Accadeinia degli Unanimi che oggi continua col nome di Ateneo, e ne fu il primo Rettore o Preside.

Le opere latine del Meio vennero tradotte in lingua italiana dal p. Pietro Bergantini, e col testo a fronte nel 1813 dall’abate Gargnani.

 

Giuseppe Mejo Voltolina – Fonti Guido Bustico, “Le vie di Salò”