Castello di Villafranca
Faceva parte del Serraglio, una vasta linea difensiva creata dal Comune di Verona per difendersi dalle incursioni dei vicini Visconti e Gonzaga, che partiva dal fiume Mincio preso Borghetto di Valeggio e terminava nelle paludi di Grezzano.
Il Castello di Villafranca, iniziato nel 1199 su una base rialzata, include sette torri minori e due torri maggiori; successivamente di fronte alla porta sud, al di là del fiume Tione, venne costruito dagli scaligeri e completato nel 1359 il Porton, un accesso fortificato di grandi dimensioni collegato ad un recinto quadrato di alte mura munito di dieci torri che circondava tutto il castello e creava un’area destinata allo stazionamento di centinaia di cavalieri, facendo così di Villafranca il comando generale del Serraglio. Con la caduta degli scaligeri la sua importanza diminuì e subì danni durante il passaggio delle truppe dei Gonzaga e dei Visconti, venne sistemato dai Veneziani con scopi doganali.
Il Castello di Villafranca è attualmente sede del Museo del Risorgimento, ma anche di numerose manifestazioni.