Chiesa della Natività di Maria Vergine
Chiesa della Natività di Maria Vergine
all’interno del castello di Polpenazze sulle colline della Valtenesi
Chiesa della Natività di Maria Vergine si trova all’interno delle mura del castello, sulla parte alta della collina dal suo sagrato si gode di una bellissima panoramica verso il lago di Garda. Costruita alla fine del XVI secolo per sostituire la chiesa di San Pietro, come volontà di Papa Urbano VIII, viene poi consacrata dal vescovo Alberto Valier l’8 ottobre del 1585, anno in cui fu finita su disegno dell’architetto bresciano Todeschini, impegnato anche a Desenzano in quegli anni; la facciata che vediamo è frutto di una ricostruzione in stile barocco degli architetti Antonio e Giovanni Tagliaferri tra il 1898 ed il 1903. Al suo interno cinque altari e dipinti che ornano le navate e la macchina dei tridui realizzata in stile neoclassico da Leonardo Manzati. Il numero degli altari sembra dovuto all’esistenza sul territorio di più confraternite: il maggiore è dedicato alla Natività della Vergine; uno a San Rocco, sulla destra con la pala raffigurante il santo, l’attuale è opera di Luigi Sigurtà 1782; uno al Rosario, del XVIII secolo, con statua della Madonna circondata da quindici tavolette lignee raffiguranti i misteri del rosario; uno al Santissimo Sacramento, sulla sinistra, con un quadro di Luigi Sigurtà del 1757 raffigurante il Cristo in croce, Maria, Giovanni e la Maddalena; uno all’Immacolata, dell’XVIII secolo, con rappresentazione dell’Immacolata tra gli angeli, opera di Pietro Ricchi detto il Lucchese. Altro dipinto presente è quello con la raffigurazione dei Santi Fermo e Rustico opera di Pietro da Marone della seconda metà del XVI secolo.