Chiesa di San Giovanni Battista
Al limite ovest dell’abitato bassomedievale di Salò difeso da mura, c’è la chiesa dedicata a san Giovanni; ha un campanile tardoromanico, ma non abbiamo elementi per suggerire un’origine più antica, essendo stata ricostruita alla fine del ‘500.
La chiesa di San Giovanni Battista si trova alla fine dell’omonimo vicolo e si affaccia sulla via centrale del paese, in prossimità della porta con orologio della fossa. Fino a qualche decennio fa in vicolo San Giovanni si trovava una fontanella, addossata alla chiesa. Qui esisteva in epoca medievale la contrada della Fontana Capitis burgi, posta tra lo slargo con la statua di San Carlo e la chiesa di San Giovanni. La chiesa fu interamente ricostruita nel 1727, sembra sulla struttura ormai in rovina della precedente chiesa risalente al VII secolo; si tratterebbe della più antica chiesa della città.
Con la ristrutturazione voluta da San Carlo Borromeo prima e quella del 1727 poi, la chiesa perse molto dell’originale aspetto e la sua facciata venne addirittura coperta da un fabbricato.
L’interno si è mantenuto comunque armonioso ed elegante, ed ospita due tele di Zenon Veronese: “Decollazione di San Giovanni Battista” e “San Martino e le tre Marie”.
Troviamo poi un antichissimo dipinto della “Madonna delle Grazie” che un tempo era situato sul muro di una casa vicino alla chiesa e poi qui spostato a seguito di un incendio.