Chiesa di San Pietro
La chiesa si trova a Gardola non distante dalla pieve di Santa Maria da cui dipendeva ed è, come la pieve, di origine altomedievale, tra fine VI ed inizio VII secolo.
La chiesa di San Pietro in Gardola è posizionata a sud dell’abitato su un piccolo rilievo sul dirupo verso il lago, con una bella panoramica; nel corso dei secoli ha cambiato varie volte destinazione d’uso e non è più consacrata, ma nel suo complesso ha mantenuto le forme originarie. L’edificio scrive G.P. Brogiolo: “ha subito almeno otto fasi edilizie: (1) una prima chiesa ad aula, di cui non conosciamo la terminazione absidale; (2) l’inserimento nel coro di una recinzione rettangolare con un loculo per reliquie sotto l’altare; (3) la ricostruzione del coro in epoca romanica; (4) la realizzazione (plausibilmente nel XV secolo per i numerosi confronti in chiese gardesane) di un arco trasverso a metà navata, di cui rimangono i due pilastri di fondazione; (5) un ulteriore rinnovamento dell’area absidale nel corso del XVI secolo; (6) l’apertura di una cappella nel lato meridionale attorno alla metà del XVII secolo; (7) la ricostruzione della facciata subito dopo la prima guerra mondiale; (8) la trasformazione in teatro alla metà del XX secolo . Nonostante questi interventi, la navata, che misura internamente 6,80 x 9,20 m, non è mai cambiata e il perimetrale sud è ancora conservato in elevato, come dimostra la transenna della finestra ancora in situ”. …. “Nella prima fase, … La datazione della chiesa si colloca tra fine VI e inizi VII secolo. In una seconda fase …. Al di sotto dell’altare, viene costruito un loculo reliquiario, all’interno del quale un piccolo sarcofago decorato con croci conteneva, al momento del ritrovamento negli anni ’80, le reliquie conservate all’interno di teche. In questa fase vengono deposte due sepolture: ….utilizzata per successive deposizioni di bambini …. sono stati rinvenuti un frammento di pettine in osso finemente decorato e 23 elementi in ferro di cintura molteplice longobarda … . La datazione attorno alla metà del VII secolo fornisce, sulla base dei rapporti stratigrafici, un termine ante quem per la seconda fase della chiesa. Dopo questi interventi, la chiesa non subisce trasformazioni per alcuni secoli, salvo un risarcimento pavimentale datato ………….. tra il 770 e il 900″.
La chiesa di San Pietro in Gardola venne ristrutturata nel XVII secolo con il campanile, la sacrestia e una cappella laterale.
Venne soppressa come chiesa nell’Ottocento trasformandosi in luogo ad usi profani, magazzino durante la prima Guerra, negli anni 50 in teatro e infine in chiesa musealizzata.
Questa chiesa si trova in un bellissimo punto panoramico ed ospita un piccolo museo con tombe altomedievali e una pregevole transenna per finestra.
