La chiesa di San Salvar non ha una data certa d’origine, ma dall’analisi di alcune sue parti sembra essere dell’VIII-IX secolo; una stele sepolcrale ed il basamento del fonte battesimale di epoca romana fanno pensare che la chiesa fosse stata edificata su di un precedente edificio di culto romano; l’edificio è stato costruito con sassi di fiume e con pietre di altri edifici, con parecchi richiami alla tecnica costruttiva longobarda delle chiese nella zona del Baldo, dell’Adige e del Garda.. Nel 1509 l’edificio è stato rialzato ed interamente affrescato, ma ne rimangono solo alcune parti con la raffigurazione di alcuni profeti. Alla fine del XVIII secolo la chiesa è stata occupata dalle truppe francesi che l’hanno usata come dormitorio. Tra il 1836 ed il 1838 è stato cambiato l’assetto della chiesa, l’ingresso è stato spostato ad est abbattendo la vecchia abside e ricostruendola più allungata ad ovest.