Chiesa Vecchia di Cavalo
La Chiesa Vecchia di Cavalo venne edificata nel XV secolo sulla struttura di una precedente chiesa d’età romanica; di tale periodo si sono conservati il basso campanile in calcare bianco, un mezzo capitello e la parete del fianco settentrionale. Attualmente la chiesa presenta una semplice facciata a capanna, visto lo spazio diviso da un’unica navata, ed una lunetta che conserva resti di affresco.
All’ interno troviamo decorazioni pittoriche settecentesche ed una fonte battesimale quattrocentesca priva di iscrizioni.
Gli affreschi sono stati interamente eseguiti da Paolo Ligozzi nel 1610. Nel 1750 Antonio Simbenati dipinse invece la pala dell’altare maggiore raffigurante l’Assunta. Nel presbiterio gli affreschi rappresentano San Benedetto con la Regola e San Zeno, San Rocco e San Sebastiano. Nel 1980, durante il rifacimento della pavimentazione, è stata scoperta un’ara sacrificale romana dedicata alla dea Lualda, venerata dalla primitiva popolazione della Valpolicella, gli Arusnati. Ciò confermerebbe che il monumento venne eretto sui resti di un Fano a questa dea dedicato.