Forte Ardietti
Forte Ardietti è uno dei forti austroungarici che facevano parte del “Quadrilatero“, fino a non molto tempo fa era impiegato dall’esercito come deposito di munizioni, è passato poi di proprietà al comune di Ponti sul Mincio e gestito da un gruppo di volontari che si sono adoperati per ripulirlo da piante e sterpaglie, oltre a sistemare in generale la struttura per renderla disponibile a visite turistiche e/o culturali.
Forte Ardietti è stato edificato in due tempi a causa della battaglia del 1859, venne iniziato nel 1856 circa e ripreso nel 186; con i primi lavori vennero completate le opere in terra e la parte nord dell’edificio o “fronte di gola”, con la ripresa dei lavori il forte venne ultimato; l’intero edificio è distribuito su diversi livelli dovuti al terreno scosceso. Quando era in funzione, forte Ardietti ospitava undici cannoni, dodici obici, due mortai, più di seicento soldati.
Forte Ardietti è stato edificato in due tempi a causa della battaglia del 1859, venne iniziato nel 1856 circa e ripreso nel 186; con i primi lavori vennero completate le opere in terra e la parte nord dell’edificio o “fronte di gola”, con la ripresa dei lavori il forte venne ultimato; l’intero edificio è distribuito su diversi livelli dovuti al terreno scosceso. Quando era in funzione, forte Ardietti ospitava undici cannoni, dodici obici, due mortai, più di seicento soldati.
Per visitare il forte si deve contattare il Comune di Ponti sul Mincio
foto di Vittolo