Palazzo Guarienti
Situato nel centro di Valeggio si presenta come una fortezza dalla facciata in severo stile neoclassico rinascimentale, opera dell’architetto veronese Piero Ceroni (1737-1802) attivo a Valeggio.
Palazzo Guarienti , proprietà dei Guarienti prima e dei Carteri poi, conserva tracce di precedenti costruzioni cinquecentesche sopra le quali venne ricostruita. Il palazzo è citato in documenti scritti a partire dalla seconda metà del XVI secolo ed è noto per aver ospitato Napoleone il 30 maggio del 1796, quando rischiò di essere catturato durante una sortita degli Austriaci, come ricordato da una lapide sulla facciata. Una seconda lapide a destra è dedicata a don Giovanni Beltrame, missionario ed esploratore di Valeggio. Il 1 giugno 1796 giunse a Valeggio da Venezia il Provveditore straordinario Nicolò Foscarini per incontrarsi in questo palazzo con Bonaparte, con questo incontro venne sancita la cessazione della sovranità della Serenissima Repubblica di San Marco.