Torre Civica di Marmirolo
La Torre Civica di Marmirolo è quanto rimane del castello dei Gonzaga del XII secolo.
Torre Civica di Marmirolo che possiamo vedere oggi è stata ristrutturata nel 1872-1873, la vecchia torre che era sul muro di cinta del castello crollò nel 1700. Questa torre aveva un orologio che era stato installato nella seconda metà del XV secolo. La gente di Marmirolo si diede subito da fare per poter costruire una nuova torre che potesse contenere anche la campana in modo che potesse essere usata per segnare le ore e per richiamare i fedeli alla messa. Originariamente esisteva un castello, costruito nel XII secolo in centro all’attuale abitato e circondato da fossato; all’inizio del XIII secolo passò di proprietà ai Corradi Gonzaga che lo fecero diventare la loro residenza ma, quando Ludovico I Gonzaga sale al potere a Mantova nel 1328, il castello di Marmirolo rimase a lungo in disuso. Solo nel 1440 il marchese Gianfrancesco Gonzaga decide di riutilizzare il castello e successivamente i suoi discendenti, Federico I e Francesco II, chiamarono famosi pittori per abbellirne le stanze, tra questi Lorenzo Leonbruno, Francesco Bonsignori e Giulio romano tra il 1536 ed il 1539. Nel XVII secolo le condizioni degli stabili erano precarie e nel 1630 i Lanzichenecchi, con il “Sacco di Mantova”, inflissero altri danni. Nel 1750 gli Austriaci demolirono il primo ed il secondo palazzo, sopravvisse solo quella che adesso è la torre civica di Marmirolo.